“Se vogliamo raggiungere una vera pace in questo mondo, dovremo incominciare dai bambini.”
Mahatma Gandhi

Un bel parto podalico

Testimonianze

UN BEL PARTO PODALICO

Dopo la nascita della mia prima figlia, alla visita del 1° mese nello studio del pediatra, ho notato il volantino dell'Associazione Nascere Bene. L'ho letto con interesse e conservato con cura per la gravidanza successiva.
Appena ho scoperto di essere nuovamente incinta mi sono attivata per cercare una ginecologa non convenzionale poiché desideravo una gravidanza il più naturale, spensierata e tranquilla possibile, senza sottopormi mese dopo mese a visite ed esami. Purtroppo non è andata proprio così...
Per le varie analisi sono stata seguita da un medico dell'Ospedale San Giovanni di Bellinzona, il Dr. De Luca.
Come da protocollo della Casa delle nascite, circa a metà gravidanza, ho conosciuto la levatrice Anna Fossati. Procedeva tutto bene per poter partorire alla casa Lediecilune, purtroppo però a meno di un mese dal termine si è scoperto che la bimba era in posizione podalica.
Col Dr. De Luca abbiamo deciso di tentare il riavvolgimento esterno per cercare di farla girare. La cosa non mi convinceva per niente ma senza la manovra non vedevo alternative al taglio cesareo.
Mi sono sottoposta a diversi esami e il giorno seguente sarei dovuta tornare per eseguire la procedura. Il Dr. De Luca sarebbe venuto apposta per me nonostante fosse in vacanza.
Dopo un'attenta riflessione e dopo essermi consultata anche con Anna, ho deciso di annullare il tutto. Ho tentato di far girare la bambina con esercizi, agopuntura e moxa ma purtroppo senza risultati.
Sono stata informata da Anna che se la piccola non si era ancora messa in posizione non avrei potuto partorire alla Casa del parto e che per me, oltre che sostenermi e consigliarmi, non poteva più fare molto, perciò mi consigliava di parlare apertamente con il medico. Quindi così ho fatto.
Ho fissato un appuntamento con il Dr. De Luca per un'ecografia e per un consulto nel quale mi ha rivelato di aver assistito/eseguito alcuni parti podalici ma che comunque questa rimaneva l'opzione più rischiosa.
Dopo aver valutato attentamente ogni possibile rischio, anche grazie al sostegno di mio marito, abbiamo deciso di procedere così, con un parto naturale podalico.
Le condizioni per poterlo fare erano che il travaglio fosse indotto, che mi fossi sottoposta all'epidurale e che al minimo segnale di pericolo per me o per la bambina si sarebbe intervenuti con un cesareo d'urgenza. Dopo aver ottenuto le autorizzazioni necessarie, abbiamo fissato il tutto per il giorno successivo ma fortunatamente abbiamo optato per il ricovero il giorno stesso poiché sono entrata in travaglio spontaneamente dopo poche ore.
La sera del 07.01.2016 dopo pochissime contrazioni ravvicinate mi si sono rotte le acque e nel giro di un'ora e mezza Lili Rose era nata.
Anche se il percorso è stato un po' lungo e non semplice e spensierato come desideravo e mi aspettavo, sono felice per ogni persona conosciuta e circostanza vissuta che mi hanno portata a partorire così.
Non mi resta che ringraziare di cuore tutti ma soprattutto Anna e il Dr. De Luca, i quali sono stati fondamentali per il raggiungimento del mio obiettivo, e il fantastico team dell’ospedale San Giovanni di Bellinzona per la professionalità e l'umanità dimostrata.

Sara Garbani